giovedì 23 aprile 2009

MALATTIA DI WESTPHAL, o paralisi periodica

MALATTIA DI WESTPHAL, o paralisi periodica, malattia di interesse neurologico che si trasmette con caratteri ereditari e che consiste nelle conseguenze cerebrali dell'alterazione del metabolismo del potassio. Durante le crisi la quantità di potassio nel sangue si abbassa sensibilmente.

La malattia si manifesta periodicamente con perdita improvvisa della forza muscolare; le crisi possono durare fino a qualche giorno e ripetersi ad intervalli diversi. Generalmente sono risparmiati i territori muscolari innervati dai nervi cranici. Non si rilevano alterazioni di interesse psichiatrico.

La malattia evolve attenuandosi spontaneamente dopo i 30 anni. In rari casi si ha morte improvvisa per paralisi dei muscoli respiratori.

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