mercoledì 22 aprile 2009

VOMITO ACETONEMICO, o vomito periodico, o vomito critico

VOMITO ACETONEMICO, o vomito periodico, o vomito critico, sindrome osservata nel bambino, a inizio brusco, caratterizzata da febbre, vomito, intolleranza completa agli alimenti e ai liquidi, prostrazione. La manifestazione, che dura da due a otto giorni, con tendenza alle recidive, compare in occasione di malattie infettive, digiuno, errori alimentari, emozioni. Si riscontra frequentemente in bambini con eredità artritiche o sofferenti di cefalea. Nelle urine, come nel sangue, compaiono acetone e prodotti acetonici provenienti dalla degradazione dell'albumina e dei grassi. Bisogna distinguere questo tipo di vomito da quelli neuropatici, dovuti a squilibri affettivi o a timori scolastici che spingono il bambino a utilizzare il vomito come arma di difesa nei confronti di un ambiente poco comprensivo o di un dovere sgradevole (come la scuola).

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